De immortalitate anime

Title

De immortalitate anime

Description

Parchment; ff. I, 66, I; mm. 90_130. In this ms., references to the author (Jacopo Campora) are omitted: the dialogue's interlocutors are Philide and Cariophilo; the dedication in the prologue is thus to Philide. There is no table of chapters; the text is divided, as usual, into 26 chapters. This is an interesting rewriting of the dialogue which needs to be placed in a convenient context.

Contributor

Type

Prose

Identifier

Is Referenced By

Manoscritti Biblioteca Seminario vescovile Padova, 59.

Audience

Shelfmark

Manuscript ID

27

Foliation

ff. 1r-66v

Seen

Yes

Branch of philosophy

Internal description

<1r> Qui conmença el prologo sopra el tratacto de l'anema composto da Cariophilo ad instantia di Phiside. <preamble> Ala venerabele et dilecta sua Philide Cariophilo amico desidera salute in Christo. Pensando in me molte volte la grande humanitade e benivolentia la qual longo tempo me ai mostrato deliberai anchora io in qualche modo far chosa la quale fusse in parte demostratoria de gratitudine. De che habiandome rechiesto
col vostro bon affeto loqual sempre o cognosciuto gratiosissimo inverso di me et [.] vui esser desiderosa de legere et udire cose speculative et autentice imaginato mi ho di fare al tuo nome uno picholo tractato di l'anema nel quale ordinatamente o recolto le sentencie piu degne degli phylosophi et theologi in modo et forma di uno dyalogo tre te dimandante et me rispondente. Per la qual chosa prego la tua carità che prenda in grado et habia acceto questo mio sudor. Et se fusse alchuna chosa la qual non fusse ordinatamente ditta come se rechiede prego che habi excusata la mia ignorantia et la tua discretion suplischa al mio difetto. Finisse il prologo et incominça el tractato. Ca
pitolo primo che modo a da tenere la presente opera. <2r> <inc> Filis: Molte volte io o audito che grandi philosophi con grandissimo studio et sutilissima inquisitione anno investigato mirabel conclusione circha l'anema humana de la qual più excellente ch'io habia udito è de la sua immortalità. E ben che per inviolabel fede nui crediamo essere l'anema immortale, niente di meno vorei che me dicesti le rasione phylosophice questo persuadente. <66v> <expl> Ma la virtù divina la qualle produce le cosse nello essere loro ae le sue operatione non obligati ala natura, ma sciolte et libere, et sença il mezo di la natura, poi ogni natural effecto produce. / Il fine.

Record last updated

08/03/2013

Record last updated by

Eugenio Refini

Collection

Citation

Eugenio Refini, ‘De immortalitate anime’, in Vernacular Aristotelianism in Renaissance Italy Database (VARIDB)
  <https://vari.warwick.ac.uk/items/show/4263> [accessed 25 December 2024]