Lezione sopra le qualità peripatetiche

Title

Lezione sopra le qualità peripatetiche

Description

Paper; misc., comp.; ff. II, 148. Relevant unit: mm. 210_280.

Creator

Contributor

Type

Prose

Identifier

Is Referenced By

Iter I, 117b.

Manuscript ID

175

Foliation

ff. 145r-148r

Seen

Yes

Genre

Internal description

<145r-148r> <inc> Tre esseri si ritrovano al mondo, e a uno di questi tre esseri, siene certa Fiorenza, si riducono tutte le cose, o a essere virtuale, formale o partecipato: ti parrà forse fuor di proposito questa disputa, ma non è come tu ti pensi. Adunque di questi tre esseri, come t'ho detto, si riducono tutte le cose o a l'essere virtuale, o al formale, o al partecipato. Parlerò più chiaro: ma s'io ti volessi dare la diffinitione o almeno la descritione di questi tre termini, farei il contrario del proposito mio, e in cambio di volere essere chiaro, doventerei più oscuro: userò dunque l'exempio, e in questo servirommi del calore, esempio non già trovato da me, ma dichiarerottelo per hora. <expl> Ecco adunque come s. Gio. anchora dimostra come in Dio sono l'Idee di tutte le cose, e come è anchora causa finale, benché ce lo dimostrino anchora questo medesimo le lettere Hebraice di Moyse, perché la prima parola
barassi che vuol dir in principio comincia da bet et così la seconda barà che vuol dire creavit, hora bet a presso gl'Hebrei vuol dire sapientia et cominciando da questa lettera, et ponendo fine in questa lettera, per esempio la seconda barà comincia dabet dimostra Moyse che il figliolo di Dio è causa ideale, et però principio et causa finale di questo mondo, ma qui fo fine io alla mia lettione.

Record last updated

08/03/2013

Record last updated by

Eugenio Refini

Collection

Citation

Eugenio Refini, ‘Lezione sopra le qualità peripatetiche’, in Vernacular Aristotelianism in Renaissance Italy Database (VARIDB)
  <https://vari.warwick.ac.uk/items/show/4411> [accessed 22 December 2024]