[Retorica ad Alessandro]
Title
[Retorica ad Alessandro]
Description
Paper; misc., comp.; ff. 100; mm. 150_200.
Creator
Contributor
Type
Prose
Identifier
Is Referenced By
Iter: I, 155a.
Audience
Shelfmark
Manuscript ID
42
Foliation
ff. 65r-80v
Seen
Yes
Genre
Branch of philosophy
Internal description
<65r> <epistle> Al Clar.mo M. Ant.o de Prioli Dig.mo Procuratore di S. Marco. Giova. Franc. Zeffi Fiorentino s. <inc> Avendomi V.M. Più volte ricerco ch'io le voglia con Toscana lingua porre innanzi agli ochi la materia di quello che in le civili actioni parlare occorra, desideroso di satisfarle, ho molto meco pensato a quale degli famosi oratori mi dovessi accostare, et finalmente attese le publiche et le private occupationi di V.M. et appresso la destrezza dello ingegno di quella col desiderio della brevità, della quale sopra d'ogni altra cosa ne ricerca, mi sono volto ad imitare, anzi in buona parte a transcrivere questo [.] Aristotile dagli medesimi rispetti mosso in breve, et distinto compendio al suo Magno Alexandro ne ristrinse. Quella adunque da sì eccellente autore la dottrina et da me lo affetto et desiderio di satisfarle con la solita sua benignità riceva.
<65v> <text> Compendio della inventione nelle cause civili. <inc> Desiderando naturalmente ciascheduno di udire et di quelli una parte solamente per dilettarsi in esso, et un'altra parte per potere delle udite cose dare inditio; et a questi occorrendo alcuna volta delle cose da farsi, alcuna volta delle già fatte giudicare, possiamo dire essere di tre sorte gli auditori, et così all'incontro di tre maniere essere le cause, delle quali trattare accaggia nelle civili actioni.
<66r> Del suadere et dissuadere
<66v> De' mezzi da suadere et dissuadere
<69v> Delli capi li quali vengono in consultazione
<74v> Della pacie et della guerra
<77r> Del demostrativo
<80v> <expl> Ma quando nello arbitrio de giudici sarà posta la pena, similmente bisogna dire o di non havere fatto una tale cosa, o se [.] non potrai negare ti affaticherai in dimostrare di havere fatto poco danno allo adversario et contro a tua voglia di havere errato. Da queste adunque et da simili cose et nello accusare et nel difendere ci saranno poste le parole.
<65v> <text> Compendio della inventione nelle cause civili. <inc> Desiderando naturalmente ciascheduno di udire et di quelli una parte solamente per dilettarsi in esso, et un'altra parte per potere delle udite cose dare inditio; et a questi occorrendo alcuna volta delle cose da farsi, alcuna volta delle già fatte giudicare, possiamo dire essere di tre sorte gli auditori, et così all'incontro di tre maniere essere le cause, delle quali trattare accaggia nelle civili actioni.
<66r> Del suadere et dissuadere
<66v> De' mezzi da suadere et dissuadere
<69v> Delli capi li quali vengono in consultazione
<74v> Della pacie et della guerra
<77r> Del demostrativo
<80v> <expl> Ma quando nello arbitrio de giudici sarà posta la pena, similmente bisogna dire o di non havere fatto una tale cosa, o se [.] non potrai negare ti affaticherai in dimostrare di havere fatto poco danno allo adversario et contro a tua voglia di havere errato. Da queste adunque et da simili cose et nello accusare et nel difendere ci saranno poste le parole.
Paratextual elements
1. preface to Antonio Prioli «procuratore di San Marco», f. 65r.
Record last updated
08/03/2013
Record last updated by
Eugenio Refini
Collection
Citation
Eugenio Refini, ‘[Retorica ad Alessandro]’, in Vernacular Aristotelianism in Renaissance Italy Database (VARIDB)
<https://vari.warwick.ac.uk/items/show/4278> [accessed 8 November 2024]
<https://vari.warwick.ac.uk/items/show/4278> [accessed 8 November 2024]