Compendio della Politica di Aristotele
Title
Compendio della Politica di Aristotele
Description
Paper; misc., comp.; ff. I, 533, I. Old binding. Title on spine: 'Trattati / Di Politica / E Ragioni Di / Stato'. Unit 1, ff. 7r-53v: mm. 205_280.
Creator
Date
1598 c.
Contributor
Type
Prose
Identifier
Shelfmark
Manuscript ID
132
Foliation
ff. 7r-71v
Seen
Yes
Genre
Internal description
<7r-11r> <book 1> Compendio della politica secondo la dottrina / d'Aristotile. Libro primo. / <inc> La politica è il medesimo che scienza civile o del buon governo di Republica et di Città. Questa si contiene sotto la filosofia pratica come dice S. Tomaso nel principio della sua spositione sopra Aristotile. Non è habito d'arte, ancorché operi estrinsecamente et in esterna materia perché come dice l'istesso, l'attioni intorno alle quali versa la scienza pratica, alcune volte sono immanenti quando restano col proprio loro effetto nell'operante, come le virtù considerate nell'Etica, dalla Giustitia in fuori, le quali si considerano solo ut bonum faciunt agentem. <expl> Nel 3° et ultimo capo risolve se gli artefici hancora debbano essere virtuosi come i servi et risolve che all'economo non appartiene il procurare la virtù dell'artefice, come de servi, dal vitio de quali ridonda biasimo nella casa et nel padrone: l'artefice può essere eccellentissimo nell'arte sua, essendo vitioso, patet autem, dice il filosofo, quando huius virtutis causam operet esse dominum servo, instrundolo et casticandolo secondo il bisogno. Quapropter non bene dicunt qui servos spoliant ratione dicentes praecepto uti dumtaxtat, admonendi enim sunt, magis quam pueri. Queste sopradette cose servono come per materia et parte della città et della politia, della quale ne seguenti libri trattaremo.
<11v-15v> <book 2> Politica lib. 2°. <inc> Nel 2° libro come si è detto, racconta Aristotile varie sorti di politia scritte da altri filosofi, overo osservate da altre Republiche, et va ventillando le varie oppinioni loro, e riprovando quel che non piace. <expl> Misse ancora termine alla generatione de figlioli, che sempre fosse un numero determinato di tanti cittadini et non più, e che mancando quelli, si generasse sino al supplimento de mancati, et non altrimenti. Questo è il contenuto nel 2° libro della Politica.
<16r-17v> <book 3>
<18r-20v> <book 4>
<21r-25v> <book 5>
<26r-27r> <book 6>
<27v-32r> <book 7>
<32v-33v> <book 8> Politica libro ottavo et ultimo. <inc> In questo ultimo libro Aristotele più esattamente va trattando dell'educatione et disciplina de fanciulli et giovani e determinando quali siano gli studi particolari ne' quali si dovranno esercitarsi. Nella prima parte tratta in quali discipline debbano esercitarsi nel primo et secondo settennio. Nel primo capo determina che in ogni buona politia dee essere non solo una cura particolare, ma pubblica per leggi et ordine inviolabili che la gioventù sia bene instituita: nam id neglettum summum affert Republicae detrimentum; onde sono degni di molta lode i Lacedemoni che usavano publica e grandissima diligenza in questo. <33v> <expl> I vecchi vol che più tosto ascoltino la musica che cantino, onde Giove, dice egli, capo degli Dei, non si fa cantante, et a fanciulli per rispondere agli argomenti ancorche sia di fatica l'impararla et anche poi di sollazzo e d'aiuto per le virtù, come di sopra s'è detto. Si riprova da lui per ultimo ogni musica mercenaria, et ogni altra lasciva et immodesta, et le regole della musica par che Aristotile cerchi ancora ne' versi, e nella poesia, aducendo l'esempio di Filosseno poeta che volle fare i ditirambici con consonanze doriche, ma poi gli riescirono frigie essendo tale la natura di quel verso. / Tutte queste cose principali si sono raccolte dalla Politica d'Aristotile le quali fanno breve compendio di quanto egli difusamente ed egregiamente con altri spositori ci ha lasciato scritto ne' sopradetti suoi libri.
<11v-15v> <book 2> Politica lib. 2°. <inc> Nel 2° libro come si è detto, racconta Aristotile varie sorti di politia scritte da altri filosofi, overo osservate da altre Republiche, et va ventillando le varie oppinioni loro, e riprovando quel che non piace. <expl> Misse ancora termine alla generatione de figlioli, che sempre fosse un numero determinato di tanti cittadini et non più, e che mancando quelli, si generasse sino al supplimento de mancati, et non altrimenti. Questo è il contenuto nel 2° libro della Politica.
<16r-17v> <book 3>
<18r-20v> <book 4>
<21r-25v> <book 5>
<26r-27r> <book 6>
<27v-32r> <book 7>
<32v-33v> <book 8> Politica libro ottavo et ultimo. <inc> In questo ultimo libro Aristotele più esattamente va trattando dell'educatione et disciplina de fanciulli et giovani e determinando quali siano gli studi particolari ne' quali si dovranno esercitarsi. Nella prima parte tratta in quali discipline debbano esercitarsi nel primo et secondo settennio. Nel primo capo determina che in ogni buona politia dee essere non solo una cura particolare, ma pubblica per leggi et ordine inviolabili che la gioventù sia bene instituita: nam id neglettum summum affert Republicae detrimentum; onde sono degni di molta lode i Lacedemoni che usavano publica e grandissima diligenza in questo. <33v> <expl> I vecchi vol che più tosto ascoltino la musica che cantino, onde Giove, dice egli, capo degli Dei, non si fa cantante, et a fanciulli per rispondere agli argomenti ancorche sia di fatica l'impararla et anche poi di sollazzo e d'aiuto per le virtù, come di sopra s'è detto. Si riprova da lui per ultimo ogni musica mercenaria, et ogni altra lasciva et immodesta, et le regole della musica par che Aristotile cerchi ancora ne' versi, e nella poesia, aducendo l'esempio di Filosseno poeta che volle fare i ditirambici con consonanze doriche, ma poi gli riescirono frigie essendo tale la natura di quel verso. / Tutte queste cose principali si sono raccolte dalla Politica d'Aristotile le quali fanno breve compendio di quanto egli difusamente ed egregiamente con altri spositori ci ha lasciato scritto ne' sopradetti suoi libri.
Record last updated
08/03/2013
Record last updated by
Eugenio Refini
Collection
Citation
Eugenio Refini, ‘Compendio della Politica di Aristotele’, in Vernacular Aristotelianism in Renaissance Italy Database (VARIDB)
<https://vari.warwick.ac.uk/items/show/4368> [accessed 21 November 2024]
<https://vari.warwick.ac.uk/items/show/4368> [accessed 21 November 2024]