Ragionamento che non è felicità in questo mondo
Manuscript copy
Date: 1593
Work ref: 227
Manuscript ID: 199
Type: Prose
Genre
LectureRelated to Aristotle's
Nicomachean EthicsPhysical Description
Paper; misc.; ff. III, 389; mm. 282_212. Autograph. Relevant unit (n°14): ff. 7.Internal Description
<275r> Che non è felicità in questo mondo. Ragionamento fatto nella villa di Granarolo l’anno 1593 da P.V. <inc> La felicità o beatitudine, che chiamar la vogliamo, è un bene per se stesso tanto desiderabile che in tutto l'universo non si trova persona di qual si voglia conditione, stato, o qualità che sopra tutte le altre cose con grande ansietà questa non desideri, con diligente studio questa non procuri, con molta sollecitudine questa non brami, et a questa, come a suo ultimo fine et scopo principale con ogni suo pensiero, forza, et ingegno non miri, non aspiri, et non attenda. <expl> che Dio liberale premiatore di tutte le buone opere, darà larghissima mercede alle anime di tutti quelli, i quali fuggendo i vitii havranno caminato per la via della virtù, et concederà loro l'eterna felicità nel santo Paradiso. Et così sia.Bibliography
IMBI 53: 179-180.Digitized copy
Online references
Original Record Author
Eugenio RefiniRecord Last Updated On
08/03/2013Record Last Updated By
Eugenio RefiniCitation
Eugenio Refini, ‘Ragionamento che non è felicità in questo mondo’, in Vernacular Aristotelianism in Renaissance Italy Database (VARIDB)
<https://vari.warwick.ac.uk/items/show/4435> [accessed 30 May 2023]
<https://vari.warwick.ac.uk/items/show/4435> [accessed 30 May 2023]